La medicina Legale è una disciplina che raccoglie conoscenze scientifiche e di diritto e opera a fini forensi e dottrinali spaziando nei campi della deontologia medica, delle leggi penali e civili applicate alla medicina e alla biologia, delle assicurazioni sociali e private. Impostazione del testo è didattica raccogliendo le principali nozioni tecnico-scientifiche e giuridiche utili ai professionisti e tutta la materia è suddivisa in capitoli di facile consultazione in cui sono raccolti i principali temi aggiornati in base ai più recenti provvedimenti normativi e alle nuove tecniche scientifiche. Apre la trattazione la deontologia professionale, da sempre e ancor più oggi, punto di riferimento per il corretto esercizio della professione medica alla luce delle problematiche emerse nei diversi ambiti clinico-assistenziali. Ampio spazio viene riservato ai risvolti penalistici della medicina Legale che assommano i delitti contro la vita, contro lʼincolumità individuale, la maternità e la libertà personale. La responsabilità professionale è affrontata anche dal punto di vista ci vi L is ti co analizzando la più recente normativa e involuzione giurisprudenziale anche in tema di consenso informato alle cure, fondamento del diritto allʼautodeterminazione della persona nel rispetto dei diritti individuali. I temi classici della medicina Legale - tanatologia, sopralluogo giudiziario, Traumatologia e asfissia forense - sono stati approfonditi e arricchiti con nozioni sulle più moderne tecniche di ausilio allʼautopsia. Il settore del Laboratorio è trattato in capitoli dedicati alla tossicologia e alla genetica forense affrontando le tematiche non solo dal punto di vista analitico, ma anche interpretativo con particolare attenzione ai quesiti posti dallʼautorità giudiziaria. Al danno alla persona e alle tematiche in ambito di sicurezza e assicurazioni sociali è dedicata unʼorganica trattazione imprescindibile perché da sempre patrimonio della medicina Legale e fonte di costante interesse e vivace confronto tra medicina e Diritto.
Gli Autori afferiscono al DIMEC – Dipartimento Scienze Mediche Chirurgiche – sede Medicina Legale – Università degli Studi di Bologna