Dopo il primo volume delle Ricerche Semiotiche, ecco il seguito, dove si completa la pubblicazione dei materiali elaborati durante la stesura della Tesi di Dottorato. In questo secondo volume si approfondiscono i problemi legati ad una concezione della generatività semiotica come grande macchina che articola omologazioni tra livelli di pertinenza. A partire dal rifiuto del valore di una distinzione classica, quella tra sistemi di segni e sistemi di simboli, la semiotica strutturale può riconoscersi come retta da una logica delle omologazioni tra categorie, secondo un modello che ha preso col tempo il nome di semisimbolismo. Questo comporta una riconsiderazione dei meccanismi fondamentali che reggono, in una sorta di inaudita semplicità, la formazione stessa del senso; un “fondo del semiotico” che si svela come principio essenziale della distribuzione dei valori, fonte della significazione, logica delle trasformazioni e principio essenziale dell'analisi. Tutta la produzione discorsiva ne è coinvolta, in primis le strutture dell'enunciazione e il ruolo essenziale che la figuratività è chiamata svolgere nei processi di simbolizzazione.
Francesco Marsciani è professore di Semiotica all'Università di Bologna. Ha scritto Elementi di semiotica generativa (con A. Zinna), Esercizi di semiotica generativa, Tracciati di etnosemiotica e, recentemente, Ricerche semiotiche I, oltre a numerosi saggi, analisi testuali e interventi teorici. Ha curato i volumi di A.J. Greimas, Miti e figure e P. Ricoeur, A.J. Greimas, Tra semiotica ed ermeneutica.
Francesco Marsciani è professore di Semiotica all'Università di Bologna. Ha scritto Elementi di semiotica generativa (con A. Zinna), Esercizi di semiotica generativa, Tracciati di etnosemiotica e, recentemente, Ricerche semiotiche I, oltre a numerosi saggi, analisi testuali e interventi teorici. Ha curato i volumi di A.J. Greimas, Miti e figure e P. Ricoeur, A.J. Greimas, Tra semiotica ed ermeneutica.