Il 12 dicembre 2019 si è svolta la giornata di studi su etnosemiotica e museologia presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. In questo volume i contributi degli intervenuti. L’iniziativa si è collocata a conclusione di un percorso di ricerca condotto durante i corsi di Etnosemiotica dei due anni precedenti, svolto con gli studenti e arricchito da contributi esterni sollecitati a esperti del tema. Particolarmente evidente, nel corpo stesso di questa pubblicazione, risulta il lavoro svolto sul Museo di Palazzo Poggi, presso l’Università di Bologna, durante il quale molti sguardi si sono esercitati e confrontati e che qui rilanciano la sfida: come fare etnosemiotica nel museo? Cosa può dire l’etnosemiotica dell’esperienza di visita e cosa può scoprire delle strutture di produzione di senso che i musei, in generale e nelle loro specificità, mettono in atto attraverso il loro allestimento, le loro scelte espositive, le loro strategie di promozione e di divulgazione, la loro costruzione dell’interesse? Intorno a queste domande la giornata di studi ha organizzato due momenti tra loro distinti ma convergenti: una prima parte dedicata alla presentazione dei risultati della ricerca sul Museo di Palazzo Poggi, presentazione che è stata accompagnata da una tavola rotonda con esperti di gestione della realtà museale, e una seconda parte alla quale sono state invitate quattro ricercatrici che sul museo, sui musei e sulla musealità hanno abbondantemente riflettuto nel corso degli ultimi anni. Ne risulta un campo articolato di osservazioni, domande e approfondimenti, soprattutto un confronto a più voci, che è l’occasione per restituire alla realtà dei musei, oggi, tutta la ricchezza che questi spazi manifestano, sia nelle loro versioni più tradizionali che nelle realizzazioni contemporanee più innovative.
Testi di M. Abruzzese, M.C. Addis, G. Dal Forno, M. Mancosu, O. Mosca, I. Pezzini, A. Puggioni, C. Tartarini, N. Villani.
Introduzione di F. Marsciani.