Lo scopo di questo libro è quello di insegnarvi a programmare, anche se non avete mai usato prima altri linguaggi, conducendovi attraverso programmi via via più complessi. Ma perché un altro libro di C? Spesso i libri nascono dal tentativo di creare ordine in settori nuovi, per far ordine nel far west delle nuove discipline e nomenclature. Che cosa c’è di nuovo nel linguaggio C? Non ci sono abbastanza eserciziari al riguardo? No. Questo è quello che vi mancava. Le difficoltà da superare per imparare ad usare per davvero un linguaggio sono tante e varie, e questo testo cerca di affrontarne alcune: - spesso i testi ignorano che l’installazione del compilatore non è banale, e lasciano l’utente a cavarsela da solo; - spesso i testi non usano standard C, e non mettono in evidenza che i programmi hanno comportamenti diversi in diverse versioni di C; - spesso la casistica di esempi mostrati è limitata a casi astratti, quelli che piacciono agli informatici ma meno a chi vuole usare il linguaggio; - spesso la sintassi non è richiamata prima che il lettore veda il codice, che perciò rischia di non comprendere; - di solito le strutture dati dinamiche sono trattate in testi specializzati, o solo in pseudolinguaggio; - ...ed altro ancora