CRESPI REGHIZZI BREVEGLIERI MORZENTI - Linguaggi Formali e Compilazione
SKU: 3767-B66-1Ed.2015
A MAGAZZINO: Disponibili (44 copie)
FORMATO: Libro con accesso al Textincloud
COLLANA: Esculapio Ingegneria
Sono rimaste solo 44 copie
Ritiro disponibile presso Magazzino Esculapio
Di solito pronto in 1 ora
CRESPI REGHIZZI BREVEGLIERI MORZENTI - Linguaggi Formali e Compilazione
Default Title
Magazzino Esculapio
Via Umberto Terracini 30
40131 Bologna BO
Italia
+39516340113
I compilatori traducono i linguaggi artificiali (come Java e XML) nelle rappresentazioni usate dalle macchine di calcolo: senza di essi non esisterebbe l’informatica. I concetti della compilazione hanno avuto origine nella linguistica strutturale e nella logica matematica, da cui si sono sviluppati gli algoritmi e i metodi di progetto che hanno realizzato innumerevoli linguaggi. Il testo espone in modo piano e rigoroso le grammatiche formali, gli automi, gli algoritmi di analisi sintattica, le relazioni di traduzione e gli automi traduttori, le traduzioni guidate dalla sintassi e le funzioni semantiche, terminando con l’analisi statica del flusso nei programmi. Molti esempi, semplici ma realistici, conducono il lettore verso la comprensione analitica e la capacità progettuale delle tecniche elementari di compilazione. L’esperienza degli autori nella ricerca e sviluppo su linguaggi e compilatori si riflette nella selezione degli argomenti, sempre motivata da finalità applicativa e da economia concettuale. L’opera vuole trovare un giusto medio tra i testi di orientamento puramente teorico e i manuali dei compilatori. Il passaggio dagli algoritmi all’implementazione è sufficientemente delineato, senza prolissità, affinché un lettore di cultura informatica possa compierlo da solo. Al termine del percorso, il lettore comprenderà il funzionamento delle parti essenziali di un compilatore, conoscerà gli algoritmi usati negli strumenti (scanner parser generator) e potrà progettare semplici linguaggi e traduttori sintattici. Il testo è adatto a un corso universitario di cinque crediti per studenti con almeno due anni di informatica alle spalle. Esso è la base per approfondimenti specialistici in più direzioni, quali: l’ottimizzazione del codice-macchina, i sistemi anti-intrusione, i linguaggi interattivi e grafici, i metodi per il trattamento del linguaggio naturale e i linguaggi per l’accesso ai grandi dati della Rete.
STEFANO CRESPI REGHIZZI, professore emerito del Politecnico di Milano, ha particolarmente contribuito alla ricerca sui linguaggi artificiali e sulla compilazione, e impostato uno dei primi corsi universitari su questa materia in Italia. Ingegnere elettronico, ha conseguito il dottorato in computer science alla Università della California di Los Angeles. Ha insegnato e collaborato con le università di Berkeley, Lugano, Pisa, Santiago de Chile, Stanford e Parigi. È autore del libro Linguaggi formali nelle scienze della comunicazione, rivolto a lettori di matrice umanistica.
LUCA BREVEGLIERI è professore al Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, e prima è stato tecnico informatico. Si è laureato e ha conseguito il dottorato di ricerca nello stesso ateneo. Insegna i corsi di Architettura del Calcolatore e Sistemi Operativi, e di Formal Languages and Compilers. Fa ricerca in linguaggi formali e in sicurezza informatica (computer security), in particolare sulla crittografia applicata e sul progetto di architetture sicure per dispositivi mobili e fissi. Ha curate varie traduzioni di noti manuali di architettura del calcolatore.
ANGELO MORZENTI è professore al Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano. Nello stesso ateneo si è laureato e ha conseguito il Dottorato di Ricerca. Attualmente insegna i corsi di Formal Languages and Compilers e di Theoretical Computer Science. I suoi interessi scientifici includono, oltre ai linguaggi formali, i metodi e gli strumenti per la specifica, l’analisi, la verifica e la progettazione di sistemi informatici a elevata criticità.